Descrizione

La piccola Chiesa della Madonna della Scala a Brindisi risale al 1100.  Oggi è completamente diversa dall'originale voluta dagli amalfitani. L’aspetto di questa cappella variò definitivamente in seguito ad alcuni restauri di tipo non conservativo avvenuti nel 1986. Durante i lavori venne sostituita la rappresentazione più antica della Madonna della Scala, opera di un autore sconosciuto, ormai usurata dagli anni, con un'altra più moderna dipinta su tela dal pittore Alessandro Briamo.

Curiosità

Secondo una legenda, a Lodi, un giocatore incallito perse una cospicua somma di denaro e, in preda alla rabbia, lanciò una pietra alla statua della Madonna, scheggiandola. Improvvisamente si sentì la voce della Vergine sussurrargli che avrebbero pareggiato i conti a Brindisi. L’uomo, impaurito, cercò di tenersi il più lontano possibile da Brindisi finché, durante un giorno di navigazione, una forte tempesta costrinse l'equipaggio ad attraccare nel primo porto utile, che si rivelò essere quello di Brindisi. L'uomo terrorizzato fuggì dalla nave e inciampò su due cadaveri situati di fronte alla chiesa della Madonna della Scala e la polizia, credendolo l'artefice dell'omicidio, lo condannò.

Il nome della chiesa è dovuto ad un antico affresco raffigurante la Madonna con un bambino in braccio e un angelo sopra una scala. I lavori di restauro effettuati alla fine del 1800 resero invisibile quell'affresco. Nel 1903 il pittore Briamo sostituì la rappresentazione più antica della Madonna della Scala con un’altra, ritenuta espressione più moderna, dipinta su tela. Quella recente però non è consona ai canoni di iconografia classica perché la Madonna è priva di aureola ed è truccata.

Cosa trovo nelle vicinanze

Via Lata, Chiesa di Santa Lucia (con cripta), via del Mare

Luogo per selfie vicino

Vicino la chiesa di Santa Lucia.